Escursioni in elicottero – Reggia di Caserta
Una giornata alla scoperta di una delle ville più belle del mondo!
Un luogo senza tempo, un esempio meraviglioso di architettura barocca che conquista al primo sguardo, è La Reggia di Caserta.
Durante la nostra escursione potrete ammirare dall’alto l’architettura della villa e lo spettacolare Parco Reale.
Il Parco Reale, parte integrante del progetto presentato dall’architetto Luigi Vanvitelli ai sovrani, si ispira ai giardini delle grandi residenze europee del tempo, fondendo la tradizione italiana del giardino rinascimentale con le soluzioni introdotte da André Le Nôtre a Versailles.
I lavori, con la delimitazione dell’area e la messa a dimora delle prime piante, iniziarono nel 1753, contemporaneamente a quelli per la costruzione dell’Acquedotto Carolino, le cui acque, dalle falde del Monte Taburno avrebbero alimentato le fontane dei giardini reali.
Il giardino formale, così come oggi si vede, è solo in parte la realizzazione di quello che Luigi Vanvitelli aveva ideato: alla sua morte, infatti, nel 1773, l’acquedotto era stato terminato ma nessuna fontana era stata ancora realizzata. I lavori furono completati dal figlio Carlo (1740-1821), il quale, pur semplificando il progetto paterno, ne fu fedele realizzatore, conservando il ritmo compositivo dell’alternarsi di fontane, bacini d’acqua, prati e cascatelle.
I giardini si presentano divisi in due parti: la prima è costituita da vasti parterre, separati da un viale centrale che conduce fino alla Fontana Margherita, fiancheggiata da boschetti di lecci e carpini, disposti simmetricamente a formare una scena “teatrale” verde semicircolare.
Internamente al parco fu realizzato da John Andrew Graefer un giardino detto “di paesaggio” o “all’inglese”, voluto dalla regina Maria Carolina d’Asburgo-Lorena, moglie di Ferdinando IV. Graefer, noto nell’ambiente botanico internazionale per aver introdotto in Inghilterra numerose piante esotiche.
Iniziati nel 1786, i lavori per la formazione del giardino durarono molti anni: furono introdotte piante e sementi individuate a Capri, Maiori, Vietri, Salerno, Cava de’Tirreni, Agnano, Solfatara, Gaeta.
Caratterizzato da un apparente disordine, il giardino all’inglese si pone di emulare in tutto e per tutto la natura: corsi d’acqua, laghetti, “rovine” secondo la nuova moda legata alla scoperta di Pompei, piante autoctone ed esotiche popolano quest’area. Le fontane sono alimentate dall’acquedotto Carolino, inaugurato nel 1762, in larga parte costruito in gallerie che attraversano 6 rilievi e 3 viadotti.
Nel 1798, in seguito all’arrivo dei francesi, John Andrew Graefer lasciò la Reggia di Caserta; è grazie ai suoi tre figli, che presero in fitto il giardino del Direttorio francese di Napoli, che quest’ultimo si è salvato dalla rovina e dall’incuria, arrivando intatto ai posteri.
In volo potrai avere anche una panoramica della città di Caserta, Napoli, Vesuvio, ammirando il vulcano che, in tutta la sua solennità, domina la provincia Napoletana.
Questo e molto altro ti aspetta scegliendo una delle seguenti escursioni:
- Napoli → Caserta → Ischia → Procida → Napoli
- Napoli → Scavi di Ercolano → Vesuvio → Scavi di Pompei → Napoli
- Napoli → Costiera Amalfitana → Ravello → Napoli
- Napoli → Amalfi → Paestum → Napoli
- Napoli → Sorrento → Capri → Napoli
Luoghi incantati come la Reggia di Caserta, riacquistano una nuova vita visti dai nostri elicotteri. Così come Capri, Ischia e la fantastica Penisola Sorrentina ti conquisteranno con il loro territorio particolare.
Non perdere l’occasione di essere uno dei pochi privilegiati e prenota una escursione in elicottero da Napoli, potrai dire di aver visto le nostre bellezze da tutte le angolazioni!